La creazione

Commentata con domande e risposte

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  1. Jesuslives
     
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    Ciao Abramo,

    come vedi questa sera comincio a postare sul forum la nostra corrispondenza. Eviterò il "preambolo" per gli utenti di cui ti parlavo in email dato che non ci sarà nessuno nel forum per diverso tempo.

    Mi sembra giusto però spiegare per chi in futuro leggerà questa discussione che i colori utilizzati nella nostra corrispondenza (avvenuta in formato word) sono rimasti gli stessi anche in questa discussione e che hanno un preciso utilizzo:

    - la parte in nero sono gli scritti di Abramo presi dalla discussione sulla creazione aperta dallo stesso Abramo sul forum di evangelici.net, "scremata" dai post inutili al discorso e con qualche correzzione sintattica e grammaticale del sottoscritto (con il consenso di Abramo stesso).
    Per la discussione intera:

    http://www.evangelici.net/cgi/forum/YaBB.p...3403704;start=0

    - la parte in rosso sono le domande del sottoscritto

    - la parte in blu sono le risposte di Abramo alle relative mie domande

    dunque inizio...

    "Bereshit barà Elohim et hashammaim veet haaretz"

    "Bereshit" ossia all'inizio, nel principio, in un'epoca indeterminata, Creò, Dio, Il cielo e la terra.
    "Hashammaim veet haaretz" = "il cielo e la terra".

    Il cielo è lo spazio con l'infinito e meraviglioso creato di stelle e pianeti.
    La terra è il nostro meraviglioso pianeta.

    Il cielo e la terra sono la globalità, l'intero creato. Tutto ciò che esiste è stato creato da Dio, dall'Unico Dio.
    Cosa sono il cielo e la terra? Prima, in senso estensivo sono la globalità dell'universo.

    Il cielo è tutto ciò che può essere osservato dall'uomo in una notte stellata; poi questo nome fù dato alla "rachìa" perchè attraverso essa come in una cupola di vetro, l'uomo potè osservare le meraviglie del Cielo.

    "vehaaretz haita tohu vavohu"

    "vehaaretz haita tohu vavohu" = "e la terra era Tohu e Bohu?

    La terra è il pianeta terra.
    Poi questo nome fù dato alla terra asciutta, abitata in contrapposizione alle acque, ai mari.

    continua...

    Edited by Jesuslives - 31/1/2004, 12:08
     
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  2. Jesuslives
     
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    "Vehaaretz haità tohu vavohu vehoshech al pnei tehom ve ruah Elohim merahefet al pnei hamaim" (Genesi 1:2)

    Dopo aver detto che tutto ciò che esiste o può essere conosciuto dall'uomo era stato creato in un'epoca indeterminata, si passa ora alla descrizione del pianeta terra, ai suoi componenti, al suo stato d'essere prima che esistesse in essa la vita. Non viene detto, in questa fase, che Dio crea la terra, ne che ne crea i suoi componenti come non verrà detto della creazione dei componenti dell'uomo, "haadam" ("la terra"al maschile), colui che fù tratto dalla terra, ossia dai suoi componenti, dalla famiglia dei 105 componenti della materia.
    La terra invece viene presentata come in uno stato di conservazione, pronta sempre ad essere modificata per creare in essa la vita. Viene qui presentata una creazione preesistente che ha poi bisogno di essere modificata per permettere l'esistenza stessa della vita.

    CITAZIONE
    Viene qui presentata una creazione preesistente che ha poi bisogno di essere modificata per permettere l'esistenza stessa della vita

    Perché Dio ha scelto questa "strategia"? Perché non ha creato tutto all'istante come ha fatto per gli esseri viventi nel "giorno uno"?
    Sembra quasi che Dio sia stato "assoggettato" dalla vita che "esigeva" condizioni ben precise alle quali Dio ha "dovuto" obbedire...


    (Risposta 1) Fù creato tutto all'istante, non solo gli esseri viventi, la Terra era Tohu e Bohu, il Sole c'era, gli altri pianeti c'erano e secondo alcuni scritti sembra alcuni fossero abitati. Le materie prime e la base c'era già, Dio entra nel nostro pianeta per lavorarlo, ma non perchè non poteva farlo in un istante, ma per dare all'uomo un esempio da seguire.
    Questa è una domanda di tipo filosofico-teologico. Le risposte possono essere tante ed io ho anche la mia: Poichè Egli creò la dimensione tempo, tutto ciò che conosciamo o che siamo in grado di conoscere e capire è sotto questa dimensione. Inoltre l'uomo fù creato ad immagine e somiglianza di Dio, l'uomo crea e in questo somiglia a Dio, ma non è uguale a Lui e per poter creare ha bisogno di seguire il Suo insegnamento, la Sua direttiva.
    Nella Creazione descritta in Genesi notiamo elementi di collaudo: Dio crea un prototipo di uomo e lo posa nell'Eden, che è a sua volta un prototipo di ambiente. L'uomo in una prima fase viene creato maschio-femmina in un solo esemplare, con i due cromosomi X ed Y come lo è anche oggi, poi viene tolto da esso una "zela" (lato, non costola), cioè un dei due lati dei cromosomi, il cromosoma x, da questo, è scritto, Dio costruisce una donna (xx).
    L'uomo partecipa alla sua creazione ed al resto della creazione perchè lavorando con gli animali dando loro i nomi non trova un aiuto che nello stesso tempo lo aiuti nei suoi compiti. L'ebraico qui dice: "ezer cheneghdò" il cui significato è molto vasto, ma preciso in questi soli due termini: da un lato un aiuto (ezer) e dall'altro contro di lui (cheneghdò).

    L'uomo partecipa nella creazione lavorando nell'Eden, due erano le condizioni per far crescere il cibo per l'uomo:
    1) l'acqua, e siccome prima del Diluvio non pioveva in quell'epoca saliva un vapore dalla terra e
    2) viene creato l'uomo per lavorare la terra.
    L?uomo dunque è inserito nel suo ambiente per continuarne la creazione, anche il comando al plurale: "naasse haadam" = "facciamo l'uomo" ci mostra che l'uomo collabora alla Creazione di altri suoi simili, nel momento in cui viene dato questo comando l'uomo era già stato creato insieme a tutti gli altri animali, egli fà parte della categoria di "nefesh haia". Il "facciamo l'uomo" è dunque rivolto all'uomo ed è valido al presente per tutte le generazioni, ogni qualvolta che l'uomo e la donna si uniscono in coito ed avviene un concepimento in quel momento viene data una nuova anima preesistente (secondo la tramandazione ebraica le anime sono già state tutte create).
    L'uomo, la donna e Dio insieme creano l'uomo, questo è anche il significato dei due cherubini sopra l'arca uniti in coito dove scendeva la shekinà (la presenza di Dio).
    Con i sei giorni della Creazione si è voluto dare all'uomo un modello lavorativo da seguire e si è santificato il Settimo dedicandolo al rapporto con Dio. Egli in un primo tempo ha creato tutto, in un istante e poi entra nella nostra dimensione temporale per compiere grandi portenti in sei giorni facendo Egli Stesso delle azioni come ha anche fatto con l'uscita dall'Egitto creando così la Nazione Santa. Il Sabato è allo stesso tempo ricordo della Creazione e dell'uscita dell'Egitto.


    continua...

    Edited by Jesuslives - 9/9/2004, 23:18
     
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  3. Jesuslives
     
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    CITAZIONE
    L'uomo in una prima fase viene creato maschio-femmina in un solo esemplare

    Le nostre traduzioni traducono al plurale, "li" creò.
    La traduzione è assolutamente sbagliata o è una delle possibili?


    Due volte al singolare e una volta al plurale (1:27). Anche qui si tratta della parte esplicativa che ricorda la creazione dell'uomo nei tempi remoti del giorno uno, dell'epoca del suo collaudo nell'Eden e infine, al plurale, con la creazione della donna, ultima nella creazione, come spiegato nel cap.2.

    A questo punto devo capire ancora una cosa: le cose narrate in genesi 2:4-25 in che giorno sono accadute? Nel giorno uno o nel sesto giorno?

    Dal momento in cui Adam viene posato in Eden siamo nel sesto giorno. Prima viene creato in un tempo indeterminato, poi viene preso e posato nel giardino. Anche gli animali vengono creati in un tempo indeterminato e poi nell'Eden vengono portati ad Adam. Si tratta di leggere molto attentamente per capire tutto ciò, ma ora non so se e come deviono il discorso le traduzioni, se mi fai notare di tanto in tanto ciò che dicono e non ti convince, posso aiutarti secondo ciò che so io dal testo ebraico di Genesi e naturalmente anche dalla tramandazione orale, che occupa un posto determinante nell?Ebraismo. Gli ebrei sono anche testimoni della Creazione per tramandazione orale.

    Se sono avenute nel giorno uno perché questo fatto viene "ricordato" in genesi 1 durante il sesto giorno?

    Perchè sono dichiarazioni solenni. Viene continuamente ricordato che tutto fù creato da Dio mentre intanto il testo racconta il susseguirsi degli avvenimenti come risultato dei comandi. Questo lo si nota dal tipo di verbi usati dall'ebraico. La parte in risalto nel cap.1 sono i 10 comandi, ma non si deve incorrere nell'errore che i comandi vengano eseguiti nel modo per esempio che la terra venga in un solo giorno popolata dagli animali. Si deve invece far dire al testo quello che i verbi usati ci mostrano e far riferimento ai tempi del diluvio, in cui furono preservati due coppie e sette coppie secondo il tipo di animali e vengono "portati fuori dall'arca", anche in Genesi si usa lo stesso verbo, gli animali vengono "portati fuori" e non creati in quel momento, ma la dichiarazione solenne del cap.2 ci ricorda che prima di essere portati ad Adam essi furono prima creati da Dio in un tempo indeterminato

    C'è una tua affermazione che hai fatto in altro punto che ora mi manda fuori strada. Hai detto che l'Eden era un "prototitpo" di ambiente.
    Questo significa che esisteva già dal giorno uno, altrimenti che prototipo sarebbe?
    Adamo viene posato in Eden nel sesto giorno dopo che Dio aveva fatto crescere alberi e piante varie nel giardino. Quelle piante sono le piante del terzo giorno o no?


    Non sono le piante del terzo giorno, quelle sono altro tipo di piante, sono le alghe indispensabili per la produzione di ossigeno che respiriamo. Nel caso dell'Eden viene usato altro termine, si tratta di un altro tipo di vegetazione, quella del campo coltivato, che richiede l'innaffiamento e il lavoro dell'uomo, il cibo per nutrirsi, non quella spontanea del terzo giorno. Nel thread sulla creazione ho ben spiegato l'uso dei termini che riguardano i tipi di vegetazione, dacci un'occhiata.

    continua...

    Edited by Jesuslives - 29/2/2004, 19:43
     
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  4. Jesuslives
     
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    In entrambi i casi però se ne deduce che l'Eden, prototipo di ambiente, rimase "inutilizzato" dal giorno uno (cominciato in un tempo indeterminato) fino al sesto giorno.
    Non capisco, perché allora sarebbe stato un "prototipo" se fu utilizzato solo dal sesto giorno in poi, cioè quando la creazione di tutto l'ambiente definitivo nella Terra era stata teminata?


    (Risposta 2) L'Eden è un prototipo perchè lo dice il testo stesso, è lì, infatti, che Dio mette alla prova l'uomo, gli porta gli animali per vedere come li usa e poi lì stesso costruisce la donna dall'uomo già creato. Quello è l'ambiente naturale dell'uomo con la sua casa sotto la vite e il fico come dice anche Ishaia. L'ambiente per l'uomo fù creato dapprima (mikedem), il testo non dice in quale giorno fù creato, ma è chiaro che non può essere prima del giorno terzo perchè non vi era ancora la terra emersa (non le terre, la terra era un unica isola). Quindi fù creato prima degli altri ambienti naturali e poi successivamente Dio lo coltivò, lo perfezionò e vi piantò alberi da frutto, come dice successivamente il testo.

    Ora ti scrivo la traduzione della Nuova Riveduta di genesi 2:4-25 con dei miei commenti cronologici, per vedere se ho capito.
    Così facendo puoi vedere se questa traduzione è errata o è valida:

    FLASH BACK AL GIORNO UNO
    Queste sono le origini dei cieli e della terra quando furono creati.
    Nel giorno che Dio il SIGNORE fece la terra e i cieli, non c'era ancora sulla terra alcun arbusto della campagna. Nessuna erba della campagna era ancora spuntata, perché Dio il SIGNORE non aveva fatto piovere sulla terra, e non c'era alcun uomo per coltivare il suolo; ma un vapore saliva dalla terra e bagnava tutta la superficie del suolo.
    Dio il SIGNORE formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo divenne un essere vivente.

    Genesi 2:4-7

    ma un vapore saliva dalla terra e bagnava tutta la superficie del suolo.
    Dal versetto 4 si deduce di essere nel giorno uno ("Nel giorno che Dio il SIGNORE fece la terra e i cieli").
    Nel giorno uno però le terre emerse non c'erano ma il Tehom (l'abisso) circondava le pietre del Bohu.
    Che senso ha quindi nel giorno uno parlare "vapore che bagna la superficie del suolo"?


    continua...

    Edited by Jesuslives - 1/2/2004, 10:57
     
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  5. Jesuslives
     
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    La traduzione fà acqua da tutte le parti, non si parla delle origini dei cieli e della terra, il testo dice: "toledot" che indica la storia dell'uomo, della prima coppia, da confrontare con Genesi 37:2. Fai caso che terra e cielo sono invertiti e ciò allude all'uomo, che viene creato dalla terra e gli viene dato l'alito che proviene dal Cielo. Mi riservo di trattare questo argomento a parte.

    QUOTE
    Mi riservo di trattare questo argomento a parte

    Aspetto con impazienza la continuazione

    "Elle toledot Shammaim vehaAretz be hei bar'am beiom assot **** Elohim Eretz veShammaim" Genesi 2:4

    Elle = queste
    Toledot = discendenze
    Shammai = cielo
    VehaAretz = e la Terra
    be hei = con hei (con la lettera hei )
    bar'am = li creò
    beiom = nel giorno
    assot = fare
    **** = tetragramma del Nome Divino impronunciabile
    Elohim = Dio
    Eretz = Terra
    VeShammaim = e Cielo

    Se hai il Testo ebraico potrai notare che c'è una hei scritta piccolina nella parola puntata dai massoreti con le vocali "behibar'am" che la tramandazione orale dice di leggere: "con hei li creò".
    Anche nel nostro rotolo della Torà stà scritto in quel modo. Nel verso di Ishaia 26:4 è scritto: "beYah ****". Il tetragramma del Nome Divino è preceduto dal nome Divino "Yah" scritto con due lettere la yud e la hei. Secondo la tramandazione orale la yud e la hei sono due mondi che Dio ha progettato: il mondo attuale e quello futuro. Questo mondo è creato "con hei".

    Io proporrei questa interpretazione:

    "Questa è la storia dell'uomo e del cielo e la terra che furono creati da Dio nel giorno in cui Dio fece l'uomo dalla terra e cielo, cioè nel 'giorno uno'".

    Il Testo ora introduce la storia dell'umanità e ricorda che la terra, il cielo e tutto ciò che contiene furono creati, da Dio, nel giorno uno. L'argomento centrale e il fine ultimo della creazione è l'uomo, la terra e il cielo vengono creati per lui, la terra e il cielo sono anche la globalità, l'umanità e tutti gli animali e le piante. Il termine "toledot" (lo stesso di Genesi 37:2) è chiaramente riferito all'uomo, all'origine dell'umanità.


    GIORNO UNO O SESTO GIORNO
    Dio il SIGNORE piantò un giardino in Eden, a oriente,
    genesi 2:8°


    Guardare risposta 2
    Non oriente, ma dapprima, primaditutto, nell'antichità. Il primo ambiente, il prototipo di ambiente umano.


    SESTO GIORNO
    e vi pose l'uomo che aveva formato.
    Genesi 2:8b

    GIORNO UNO, TERZO GIORNO O SESTO GIORNO
    Dio il SIGNORE fece spuntare dal suolo ogni sorta d'alberi piacevoli a vedersi e buoni per nutrirsi, tra i quali l'albero della vita in mezzo al giardino e l'albero della conoscenza del bene e del male. Un fiume usciva da Eden per irrigare il giardino, e di là si divideva in quattro bracci. Il nome del primo è Pison, ed è quello che circonda tutto il paese di Avila, dove c'è l'oro; e l'oro di quel paese è puro; qui si trovano pure il bdellio e l'ònice. Il nome del secondo fiume è Ghion, ed è quello che circonda tutto il paese di Cus. Il nome del terzo fiume è Chiddechel, ed è quello che scorre a Oriente dell'Assiria. Il quarto fiume è l'Eufrate.
    Genesi 2:9-17


    Guardare risposta 2

    Edited by Jesuslives - 1/2/2004, 10:58
     
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  6. Jesuslives
     
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    per questa sera interrompo...sto facendo una fatica pazzesca!!

    il forum continua a sostituire virgolette e apostrofi con punti di domanda e devo semre correggere a mano tutto, inoltre alcunE formattazioni non le accetta e non capisco il perchè...

    continuerò a postare il prima possibile.

    Shalom



    Edited by Jesuslives - 28/1/2004, 22:17
     
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    Benvenuto!!!

    Forse hai fatto copia/incolla da un file di testo, che non riconosce i caratteri particolari come apostrofi, accenti e lettere accentate.
    Apri il testo con il Word, conservalo in formato html, vedrai che il testo si trasforma, se vedi i caratteri piccoli vai in alto a sinistra e clicca sulla percentuale riportandola a 100%. Poi fai copia/incolla.

    Shalom
     
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    riesci a vedere le lettere ebraiche?


    א ב ג ד ה ו ז ח ט י כ ך ל מ ם נ ן ס ע פ צ ץ ק ר ש ת

    Edited by Abramo - 29/1/2004, 02:04
     
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    Questo è il cap. 1 di Bereshit, per vedere correttamente la pagina, scegliere la codifica da destra a sinistra. Lo si può fare dal menu "view" o cliccando col tasto destro sullo sfondo della pagina.


    בראשית פרק א


    (א) בְּרֵאשִׁית בָּרָא אֱלֹהִים אֵת הַשָּׁמַיִם וְאֵת הָאָרֶץ:
    (ב) וְהָאָרֶץ הָיְתָה תֹהוּ וָבֹהוּ וְחֹשֶׁךְ עַל פְּנֵי תְהוֹם וְרוּחַ אֱלֹהִים מְרַחֶפֶת עַל פְּנֵי הַמָּיִם:
    (ג) וַיֹּאמֶר אֱלֹהִים יְהִי אוֹר וַיְהִי אוֹר:
    (ד) וַיַּרְא אֱלֹהִים אֶת הָאוֹר כִּי טוֹב וַיַּבְדֵּל אֱלֹהִים בֵּין הָאוֹר וּבֵין הַחֹשֶׁךְ:
    (ה) וַיִּקְרָא אֱלֹהִים לָאוֹר יוֹם וְלַחֹשֶׁךְ קָרָא לָיְלָה וַיְהִי עֶרֶב וַיְהִי בֹקֶר יוֹם אֶחָד: פ
    (ו) וַיֹּאמֶר אֱלֹהִים יְהִי רָקִיעַ בְּתוֹךְ הַמָּיִם וִיהִי מַבְדִּיל בֵּין מַיִם לָמָיִם:
    (ז) וַיַּעַשׂ אֱלֹהִים אֶת הָרָקִיעַ וַיַּבְדֵּל בֵּין הַמַּיִם אֲשֶׁר מִתַּחַת לָרָקִיעַ וּבֵין הַמַּיִם אֲשֶׁר מֵעַל לָרָקִיעַ וַיְהִי כֵן:
    (ח) וַיִּקְרָא אֱלֹהִים לָרָקִיעַ שָׁמָיִם וַיְהִי עֶרֶב וַיְהִי בֹקֶר יוֹם שֵׁנִי: פ
    (ט) וַיֹּאמֶר אֱלֹהִים יִקָּווּ הַמַּיִם מִתַּחַת הַשָּׁמַיִם אֶל מָקוֹם אֶחָד וְתֵרָאֶה הַיַּבָּשָׁה וַיְהִי כֵן:
    (י) וַיִּקְרָא אֱלֹהִים לַיַּבָּשָׁה אֶרֶץ וּלְמִקְוֵה הַמַּיִם קָרָא יַמִּים וַיַּרְא אֱלֹהִים כִּי טוֹב:
    (יא) וַיֹּאמֶר אֱלֹהִים תַּדְשֵׁא הָאָרֶץ דֶּשֶׁא עֵשֶׂב מַזְרִיעַ זֶרַע עֵץ פְּרִי עֹשֶׂה פְּרִי לְמִינוֹ אֲשֶׁר זַרְעוֹ בוֹ עַל הָאָרֶץ וַיְהִי כֵן:
    (יב) וַתּוֹצֵא הָאָרֶץ דֶּשֶׁא עֵשֶׂב מַזְרִיעַ זֶרַע לְמִינֵהוּ וְעֵץ עֹשֶׂה פְּרִי אֲשֶׁר זַרְעוֹ בוֹ לְמִינֵהוּ וַיַּרְא אֱלֹהִים כִּי טוֹב:
    (יג) וַיְהִי עֶרֶב וַיְהִי בֹקֶר יוֹם שְׁלִישִׁי: פ
    (יד) וַיֹּאמֶר אֱלֹהִים יְהִי מְאֹרֹת בִּרְקִיעַ הַשָּׁמַיִם לְהַבְדִּיל בֵּין הַיּוֹם וּבֵין הַלָּיְלָה וְהָיוּ לְאֹתֹת וּלְמוֹעֲדִים וּלְיָמִים וְשָׁנִים:
    (טו) וְהָיוּ לִמְאוֹרֹת בִּרְקִיעַ הַשָּׁמַיִם לְהָאִיר עַל הָאָרֶץ וַיְהִי כֵן:
    (טז) וַיַּעַשׂ אֱלֹהִים אֶת שְׁנֵי הַמְּאֹרֹת הַגְּדֹלִים אֶת הַמָּאוֹר הַגָּדֹל לְמֶמְשֶׁלֶת הַיּוֹם וְאֶת הַמָּאוֹר הַקָּטֹן לְמֶמְשֶׁלֶת הַלַּיְלָה וְאֵת הַכּוֹכָבִים:
    (יז) וַיִּתֵּן אֹתָם אֱלֹהִים בִּרְקִיעַ הַשָּׁמָיִם לְהָאִיר עַל הָאָרֶץ:
    (יח) וְלִמְשֹׁל בַּיּוֹם וּבַלַּיְלָה וּלֲהַבְדִּיל בֵּין הָאוֹר וּבֵין הַחֹשֶׁךְ וַיַּרְא אֱלֹהִים כִּי טוֹב:
    (יט) וַיְהִי עֶרֶב וַיְהִי בֹקֶר יוֹם רְבִיעִי: פ
    (כ) וַיֹּאמֶר אֱלֹהִים יִשְׁרְצוּ הַמַּיִם שֶׁרֶץ נֶפֶשׁ חַיָּה וְעוֹף יְעוֹפֵף עַל הָאָרֶץ עַל פְּנֵי רְקִיעַ הַשָּׁמָיִם:
    (כא) וַיִּבְרָא אֱלֹהִים אֶת הַתַּנִּינִם הַגְּדֹלִים וְאֵת כָּל נֶפֶשׁ הַחַיָּה הָרֹמֶשֶׂת אֲשֶׁר שָׁרְצוּ הַמַּיִם לְמִינֵהֶם וְאֵת כָּל עוֹף כָּנָף לְמִינֵהוּ וַיַּרְא אֱלֹהִים כִּי טוֹב:
    (כב) וַיְבָרֶךְ אֹתָם אֱלֹהִים לֵאמֹר פְּרוּ וּרְבוּ וּמִלְאוּ אֶת הַמַּיִם בַּיַּמִּים וְהָעוֹף יִרֶב בָּאָרֶץ:
    (כג) וַיְהִי עֶרֶב וַיְהִי בֹקֶר יוֹם חֲמִישִׁי: פ
    (כד) וַיֹּאמֶר אֱלֹהִים תּוֹצֵא הָאָרֶץ נֶפֶשׁ חַיָּה לְמִינָהּ בְּהֵמָה וָרֶמֶשׂ וְחַיְתוֹ אֶרֶץ לְמִינָהּ וַיְהִי כֵן:
    (כה) וַיַּעַשׂ אֱלֹהִים אֶת חַיַּת הָאָרֶץ לְמִינָהּ וְאֶת הַבְּהֵמָה לְמִינָהּ וְאֵת כָּל רֶמֶשׂ הָאֲדָמָה לְמִינֵהוּ וַיַּרְא אֱלֹהִים כִּי טוֹב:
    (כו) וַיֹּאמֶר אֱלֹהִים נַעֲשֶׂה אָדָם בְּצַלְמֵנוּ כִּדְמוּתֵנוּ וְיִרְדּוּ בִדְגַת הַיָּם וּבְעוֹף הַשָּׁמַיִם וּבַבְּהֵמָה וּבְכָל הָאָרֶץ וּבְכָל הָרֶמֶשׂ הָרֹמֵשׂ עַל הָאָרֶץ:
    (כז) וַיִּבְרָא אֱלֹהִים אֶת הָאָדָם בְּצַלְמוֹ בְּצֶלֶם אֱלֹהִים בָּרָא אֹתוֹ זָכָר וּנְקֵבָה בָּרָא אֹתָם:
    (כח) וַיְבָרֶךְ אֹתָם אֱלֹהִים וַיֹּאמֶר לָהֶם אֱלֹהִים פְּרוּ וּרְבוּ וּמִלְאוּ אֶת הָאָרֶץ וְכִבְשֻׁהָ וּרְדוּ בִּדְגַת הַיָּם וּבְעוֹף הַשָּׁמַיִם וּבְכָל חַיָּה הָרֹמֶשֶׂת עַל הָאָרֶץ:
    (כט) וַיֹּאמֶר אֱלֹהִים הִנֵּה נָתַתִּי לָכֶם אֶת כָּל עֵשֶׂב זֹרֵעַ זֶרַע אֲשֶׁר עַל פְּנֵי כָל הָאָרֶץ וְאֶת כָּל הָעֵץ אֲשֶׁר בּוֹ פְרִי עֵץ זֹרֵעַ זָרַע לָכֶם יִהְיֶה לְאָכְלָה:
    (ל) וּלְכָל חַיַּת הָאָרֶץ וּלְכָל עוֹף הַשָּׁמַיִם וּלְכֹל רוֹמֵשׂ עַל הָאָרֶץ אֲשֶׁר בּוֹ נֶפֶשׁ חַיָּה אֶת כָּל יֶרֶק עֵשֶׂב לְאָכְלָה וַיְהִי כֵן:
    (לא) וַיַּרְא אֱלֹהִים אֶת כָּל אֲשֶׁר עָשָׂה וְהִנֵּה טוֹב מְאֹד וַיְהִי עֶרֶב וַיְהִי בֹקֶר יוֹם הַשִּׁשִּׁי: פ

    Edited by Abramo - 29/1/2004, 02:15
     
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  10. Jesuslives
     
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    Ciao Abramo,

    ho notato che hai fatto qualche modificuccia alla grafica

    senti, ma perchè il testo normale di base è diventato blu?
    Non puoi lasciarlo nero?

    E' importante per distinguere la parte di testo dei tuoi post originali tratti da evangelici.net

    Nel modo attuale non si distinguono le risposte che hai dato alle mie domande dai post del forum (che sono la base delle mie domande)

    shalom
     
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  11.  
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    Si avevi ragione, è a causa dello sfondo troppo scuro che ho messo.

    Shalom
     
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  12. Jesuslives
     
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    grazie!

    questa sera continuo a postare
     
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  13. Jesuslives
     
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    QUOTE
    L'ebraico qui dice: "ezer cheneghdò" il cui significato è molto vasto, ma preciso in questi soli due termini: da un lato un aiuto (ezer) e dall'altro contro di lui (cheneghdò). (1)

    Il "qui" a quale versetto si riferisce?
    Non capisco il significato del resto della frase. La donna è un aiuto contro l'uomo?


    Da un lato è un aiuto e dall'altro è contro di lui, "contro di lui" nel senso che gli fà opposizione. Se queste due qualità sono in equilibrio allora si ha una donna perfetta, se invece prevale l'opposizione allora essa sarà sempre un ostacolo e porterà l?uomo a commettere gravi errori, la classica donna amara, più amara della morte.

    QUOTE
    "naasse haadam" = "facciamo l'uomo" ci mostra che l'uomo collabora alla Creazione di altri suoi simili. (1)

    In che senso "collabora"? Facendo sesso con la donna?

    Di più! Questo è il minimo! Perchè gli animali non fanno sesso? Nell'uomo è qualcosa di più, la famiglia, l'educazione, lo studio, e il comando Divino da parte di Dio è la donazione dell'anima.

    QUOTE
    nel momento in cui viene dato questo comando l'uomo era già stato creato insieme a tutti gli altri animali. (1)

    Per uomo intendi "l'umanità" (quindi uomo e donna) o solo il maschio?

    (2) Solo l'uomo maschio-femmina integrato, la donna viene dopo al cap.2. Ma il comando è chiaramente riferito anche alla donna, perchè quello è il fine ultimo della creazione. Solo nella creazione dell'uomo si parla di maschio e femmina.

    QUOTE
    Solo l'uomo maschio-femmina integrato. (2)

    Cosa intendi per uomo "integrato". L'uomo "prototipo" del giorno uno era maschio (con apparato maschile in regola) o era uno strano ibrido? (bleah!! )

    Per sapere ciò bisogna ricorrere alla tramandazione ebraica. Ma noi sappiamo che "l'uomo maschio" come dici te ha tutti e due i cromosomi X e Y, dunque due sessualità integrate. Ma dobbiamo anche riconoscere che non ha senso creare un prototipo con un organo sessuale che non venga usato per questo scopo, ne che prima della donna sia esistito il desiderio sessuale. Questo ha contribuito alla immissione della conoscenza da parte di Dio nell'uomo senza che alcuna attrazione lo turbi.

    QUOTE
    questo è anche il significato dei due cherubini sopra l'arca uniti in coito dove scendeva la shekinà (la presenza di Dio) . (1)

    I due cherubini uniti in coito? La nostra traduzione dice così:

    "Farai due cherubini d'oro; li farai lavorati al martello, alle due estremità del propiziatorio; fa' un cherubino per una delle estremità e un cherubino per l'altra; farete in modo che questi cherubini escano dal propiziatorio alle due estremità. I cherubini avranno le ali spiegate in alto, in modo da coprire il propiziatorio con le loro ali; avranno la faccia rivolta l'uno verso l'altro; le facce dei cherubini saranno rivolte verso il propiziatorio."
    Esodo 25:18-20

    E' mal tradotto anche questo? Dove?


    Non so, ora dovrei controllare per darti una risposta precisa. E' chiaro che ciò non è scritto chiaramente nella Torà per certi motivi. Ma il popolo di Israel che ha costruito i cherubini ricorda che erano costruiti in quel modo, così è spiegato nella tramandazione orale riportata nel Talmud.
    A parte il fatto che le traduzioni restano sempre interpretazioni umane personali, specialmente se dall'ebraico, con una traduzione non si possono fare dei confronti con altre parti della Scrittura per vedere in che modo sono usate le parole e i verbi. Io sono convinto che la Bibbia non può essere studiata se non dall'ebraico, parlo specialmente per quelli che hanno delle domande le cui risposte non possono essere contenute in una traduzione. Ma comunque questo è un altro argomento e merita la dovuta attenzione.


    continua...

    Edited by Jesuslives - 1/2/2004, 11:01
     
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  14. Jesuslives
     
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    Questo racconto della creazione non somiglia ad altri racconti pagani dove si cerca di spiegare la creazione della terra e degli astri come creazioni di banalità e oggetti di adorazione dando descrizioni dettagliate su come si sono svolti i lavori. Qui non si danno descrizioni dettagliate, si racconta semplicemente la vicenda storica della creazione del mondo, come essa fù tramandata dai testimoni stessi di essa. Quindi non è un trattato scientifico che non sarebbe servito a nessuno perché nessuno avrebbe potuto servirsene per creare la vita all'infuori di Chi la creò.

    La terra era "Tohu" e "Bohu", non solo ma anche "Hoshech" di fronte al "Tehom" e il Vento (il Vento di Dio) "Ruach Elohim" era di fronte all'acqua.

    "Hoshec" significa "le tenebre"?
    Il "Tehom" è l'abisso (o gli abbissi), cioè le profondità dei mari?[/color]

    Hoshech significa buio, tenebre, ma la tramandazione ebraica ci dice che originariamente questo termine indicava qualcosa di materiale che impediva alla luce del Sole di entrare nel nostro pianeta e questo è il senso del termine di Genesi.
    Il Tehom è l'abisso e i mari sono la parte visibile di esso, la parte superiore.


    Come vengono tradotti questi termini oggi nelle Bibbie moderne e come furono intesi nell'antichità è tutt'altra cosa.
    Riporta la tradizione ebraica una discussione fra un ebreo e un filosofo greco. Il filosofo greco con le sue credenze della materia eterna e l'ebreo, con la sua credenza del l'Unico Dio Eterno. Il filosofo, dopo aver letto le parole del Genesi disse: "Certo che il vostro Dio fù un abile architetto e ha usato dei buoni materiali per creare il mondo: il Tohu, il Bohu, il Tehom, l'acqua e il vento."

    continua...

    Edited by Jesuslives - 1/2/2004, 11:01
     
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  15. Jesuslives
     
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    User deleted


    "vehaaretz haità tohu vavohu vehoshech al pnei tehom" (Genesi 1:2)

    "La Terra era Tohu, Bohu, Hoshech sopra la faccia del Tehom..."
    Il Tohu è l'orbita del sistema solare e il Bohu è la massa della Terra che in essa ruota.
    Il Tohu rappresenta le leggi magnetiche dell'orbita e la gravitazione terrestre.
    Il Bohu sono l'ammasso solido di pietre che stanno al centro della Terra e sotto il Tehom.

    Il Pianeta Terra fà parte dei pianeti solidi più vicini al Sole e si distingue dai pianeti gassosi. Quindi il verso Biblico sta dicendo che, in quel principio, la Terra era un pianeta solido in orbita.

    Vediamo alcuni versi biblici dove si trova il termine Tohu:

    - - "vaiatem betohu lodarech" = "li fà entrare in orbita senza via" (Giobbe 12:24 & Salmi 107:40).
    Questa seconda parte di verso è identica nei due versi di Giobbe e Salmi e qui si sta dicendo che Dio quando toglie la Sapienza fà errare i malvagi facendoli entrare in orbite senza uscita, cioè in circoli viziosi.

    QUOTE
    "vaiatem betohu lodarech"

    Perdona la mia ignoranza sull?ebraico ma in Genesi 1:2 compare "Tohu" mentre in Giobbe 12:24 e Salmi 107:40 compare "BEtohu".
    Per quale motivo sarebbe la stessa cosa?


    In ebraico le preposizioni e gli articoli si attaccano alle parole e con esse formano un'unica parola, si tratta di una sola lettera, in questo caso di una bet, che equivale all'incirca all'italiano: "in".

    continua...

    Edited by Jesuslives - 1/2/2004, 11:02
     
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39 replies since 28/1/2004, 23:16   9814 views
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